Pallanuoto: La parola ai protagonisti – L’intervista al portiere biancorosso Stefano Morretti

Con il portiere biancorosso, Stefano Morretti continuiamo la serie di interviste ai giocatori della Carige Rari Nantes Savona impegnati nel Campionato di Serie A 1 che vedrà la Rari impegnata nella piscina “Zanelli” di Savona sabato 23 novembre alle ore 18 con la Rari Nantes Florentia.

Questa, così come tutte le altre interviste, potrà anche essere vista in video sui social della Rari Nantes Savona, www.facebook.com/RariNantesSavona  www.instagram.com/rnsavona youtube.com/RNSavona

D – Stefano tu arrivi da Brescia, una grande società, dove eri secondo portiere e sei arrivato a Savona, per una scelta di vita, dove sei diventato il primo portiere. Come hai vissuto questo passaggio e come stai vivendo questa tua avventura savonese ?

R – Arrivo da una società dove si viveva molto serenamente e questo lo riscontro anche a Savona. Si sta bene con la società e con i ragazzi e sono stato accolto molto bene. Il ruolo del primo portiere per il momento è difficile, e me lo aspettavo. Devo ancora migliorare molto e mettere minuti nelle gambe e devo ancora dare fiducia alla squadra, che c’è, ma si può  migliorare.

 

D – Il portiere, si dice, che sia un ruolo molto solitario. Come si affronta questa solitudine in acqua ?

R – Secondo me non è solitario, perché, a parte nelle fasi di attacco, quando si è in difesa io penso che tutta la squadra sia coinvolta e che la mia parata viene da un bel movimento difensivo. Se la squadra si muove bene in difesa io riesco a parare. Poi ovviamente i grandi portieri riescono a parare anche sugli errori e quello è il mio obiettivo, riuscire a parare tutto anche quando la difesa sbaglia.

 

D – Facciamo un bilancio di questa prima parte di stagione. Come la giudichi ?

R – Molto positiva. A parte alcuni punti buttati che abbiamo regalato alle altre squadre, però penso che stiamo crescendo e possiamo ancora crescere. Comunque questa squadra non è male e siamo tutte lì vicine in due punti. Penso che questa sia una squadra che possa sempre stare nella zona alta della classifica senza problemi.

 

D – Parliamo del prossimo appuntamento, sabato alle 18 con la Florentia, un squadra sempre insidiosa, che voi affronterete con grande attenzione perchè quei tre punti sarebbero molto importanti per la classifica della Rari.

R –  Con sabato inizia un ciclo di quattro partite importantissime per noi. Florentia, Trieste, Posillipo e Quinto sono quattro scontri diretti. Penso che sabato sarà una partita molto dura perché la Florentia ha diversi giocatori di esperienza con buoni ragazzi talentuosi, però qui in casa non dobbiamo regalare nulla e le squadre devono avere paura di venire a giocare qui a Savona.

 

D –  A chi bisogna fare attenzione della Florentia ?

R –  Soprattutto a Bini e Razzi che sono i più esperti della squadra e comunque hanno un buon sette titolare e poi hanno diversi giocatori in panchina che possono dare minutaggio e riposo ai sette titolari.

 

D – Hai detto prima che servirà sabato una piscina molto calda e, quindi, a questo punto non può che esserci l’invito ai tifosi a venire a sostenervi numerosi in piscina soprattutto in una partita così importante

R –  Il mio invito al pubblico è di venire numeroso sabato a sostenerci perché il vostro tifo ci aiuta e quando siete numerosi riusciamo a giocare meglio.

Laura Sicco