La Rari Nantes Savona, Campione d’Italia in carica di Nuoto Sincronizzato e punto di riferimento per il sincro nazionale, scende in campo per una grande operazione di solidarietà. Da lunedì 4 aprile la società biancorossa ospiterà nella piscina Comunale “Zanelli” di Savona gli allenamenti della Nazionale Ucraina di Nuoto Sincronizzato che rappresenta una delle grandi scuole di questo sport. Le atlete ucraine, in fuga dalla terribile guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina, sono riuscite a mettersi in salvo grazie ad una grande operazione organizzata dal Presidente della Fin Paolo Barelli che è stato il primo presidente di Federazione Sportiva a muoversi in tal senso. Con un rapido blitz, il presidente Barelli è riuscito a far arrivare al Centro Federale di Ostia le 13 atlete accompagnate dal Commissario Tecnico e da alcuni collaboratori. 19 persone in tutto che lunedì alle 13 arriveranno a Savona. Appena si è avuta la notizia la Rari Nantes Savona ha subito dato la propria disponibilità ad ospitare gli allenamenti delle atlete ucraine nella piscina “Zanelli”, dove già si allena la Nazionale Italiana, e immediatamente si è scatenata una gara di solidarietà che ha visto coinvolti in prima fila la Regione Liguria con il presidente Toti, l’assessore Scajola ed il consigliere Arboscello che si sono subito attivati per mettere a disposizione della delegazione ucraina alcuni alloggi di ARTE Savona, l’Azienda Regionale Territoriale per l’edilizia, che sono stati arredati dalla Federazione Italiana Nuoto. Si sono messi inoltre a disposizione mostrando grande sensibilità Prefettura, Questura e Comune di Savona con il Sindaco Russo e l’assessore allo Sport Rossello. Da lunedì, quindi, per le atlete della Nazionale Ucraina di Nuoto Sincronizzato, comincia una nuova vita nella città della Torretta, lontano dalla guerra, circondate, siamo certi, dall’affetto di tutta la città.
Laura Sicco
(Nella foto in alto, di Andrea Staccioli / Inside – DBM., la Nazionale Ucraina di Nuoto Sincronizzato).